Franco Zeffirelli

Franco Zeffirelli e’ uno degli uomini di spettacolo italiani più noti nel mondo, la sua attività si è espressa in numerosi campi tra cui primariamente il Cinema, il Teatro di Prosa e il Teatro Lirico.

Nato il 12 febbraio 1923 a Firenze, grande centro delle arti culturali, ha studiato all’Accademia di Belle Arti e alla Facoltà di Architettura della sua città. Nel 1946 si trasferì a Roma dove esordì come attore nel cinema e nel teatro.

Innumerevoli sono le sue produzioni operistiche nei maggiori teatri del mondo con la partecipazione di eccelsi artisti come Maria Callas, Placido Domingo, Luciano Pavarotti, Herbert Von Karajan, Leonard Bernstein, Carlos Kleiber, tanto per citarne alcuni.

Restano memorabili le sue produzioni di Il Turco in Italia con Maria Callas, Aida e Bohéme alla Scala di Milano, Carmen allo Staatsopera di Vienna, di Tosca, Turandot, Falstaff e Traviata al Metropolitan di New York e di Aida, Il Trovatore, Carmen e Madama Butterfly a Verona, e due straordinari sperimenti di Busseto con le piccole produzioni di Aida e La Traviata che continuano ad ottenere un grande eco internazionale. Nel 2004 l’Aida di Busseto è stata portata a Mosca, al Bolshoi e nel 2005 è stata messa in scena sempre a Mosca anche La Traviata di Busseto, che è stata poi portata a Tel Aviv a novembre 2005 dove a gennaio dello stesso anno era già stata prodotta I Pagliacci. A gennaio 2006 è stata messa in scena al Teatro dell’Opera di Roma il Don Giovanni, poi un’Aida per l’apertura della stagione alla Scala a dicembre 2006. Di nuovo al Teatro dell’Opera di Roma in aprile 2007 per una nuova Traviata e sempre per l’Opera di Roma la Tosca andata in scena a gennaio 2008. Poi sempre per il Teatro dell’Opera di Roma, I Pagliacci, 2009 e Falstaff, 2010.

Nel cinema il suo nome è legato a film di grande rilievo internazionale tra cui basti ricordare La Bisbetica Domata con Elisabeth Taylor e Richard Burton nel 1966, Romeo e Giulietta nel 1969, Fratello Sole e Sorella Luna nel 1970/1971, Il Campione nel 1980, Amore Senza Fine (1982), Amleto nel 1991, Storia di una Capinera (1993), Jane Eyre (1994), Un tè con Mussolini (1998) e l’ultimo suo film Callas Forever (2001) che ha riscosso ovunque un grandissimo successo di pubblico e di critica.

In televisione e’ stato autore del Gesu’ di Nazareth (1976/1977), che si calcola sia stato visto da un miliardo e mezzo di persone.

Il carattere delle scelte artistiche di Zeffirelli si distingue per la costante devozione verso i grandi testi classici, particolarmente Shakespeariani che con lui hanno avuto un grande ritorno nel mondo del cinema. Nonché nei grandi capolavori del teatro lirico presentati attraverso il mezzo cinematografico come, Cavalleria Rusticana e Pagliacci (1981), Traviata (1982), e Otello (1986) che hanno servito mirabilmente a riavvicinare al mondo dell’Opera nuove moltitudini di spettatori.

Zeffirelli ha anche curato le riprese di grandi celebrazioni care alle Chiesa Cattolica, come le aperture dell’Anno Santo nel 1974 e 1983 nonché la Canonizzazione di Padre Kolbe (1982) e il grande concerto celebrativo del bicentenario Beethoveniano voluto da Papa Paolo VI (1970).